SVENTATO ATTENTATO SU AEREO USA, TORNA LA MINACCIA DI AL QAIDA.
E' accaduto poco prima dell'atterraggio su di un volo della compagnia aerea americana Delta-Northwest, in volo da Amsterdam a Detroit con a bordo 278 passeggeri. Casa Bianca:"un tentato attacco terroristico".
Un uomo ha innescato ieri una piccola carica esplosiva - le prime notizie parlavano di petardi - poco prima dell'atterraggio. Secondo quanto riferito dai siti americani, l'attentatore e due passeggeri sarebbero rimasti feriti. L'aereo, un Airbus A330, e' poi atterrato senza problemi. Secondo la ABC l'attentore sarebbe Abdul Faruk Abdmutallab, un nigeriano di 23 anni, che avrebbe confermato essere un membro di Al Qaida, di essersi procurato "l'esplosivo" nello Yemen e di aver ricevuto ordini su quando utilizzarlo. L'FBI sta indagando sull'episodio.
Fin qui la notizia nuda e cruda. Ma guardiamo piu' attentamente: le prime voci parlano di petardi ed il fatto sembra essere confermato dai danni provocati (nessuno). Il fatto stesso che ad essere rimasto ferito e' l'attentatore e solo due passeggeri (probabilmente quelli piu' vicino a lui) non farebbe che avvalorare la tesi dei petardi e non "esplosivo". Se questo e' un attentato in determinate citta' italiane, in questo periodo specialmente, c'e' una guerra! Non parliamo degli stadi poi, dove vere e proprie esplosioni si succedono senza sosta. Questa e' una altra cazzata della strategia del terrore messa in atto dai governi. Prima Bin Laden, poi la crisi economica, la fine del mondo, e adesso ancora il terrorismo. Nel migliore dei casi "l'attentatore" e' un deficiente mitomane che voleva un po di pubblicita'; bene gli e' riuscito. Piuttosto: se fosse stato un attentato vero che dovremmo pensare della sicurezza negli aeroporti? E allora,chevogliamofare?
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