VERITAS LABORAT SAEPE, EXSTINGUITUR NUMQUAM

PER TE CHE VISITI QUESTO BLOG
Per prima cosa volevo darti il mio benvenuto ed anticiparti che i contenuti che troverai in queste pagine altro non sono che mie riflessioni personali sulla mia vita e su quello che mi capita intorno. Potrai incontrare della buona musica rubacchiata a you tube, qualche commento ad alcuni film e notizie piu' o meno curiose sui fatti del mondo. Vorrei migliorarlo, questo blog, quindi se hai qualche idea o commento non esitare ad inviarmelo. Ti auguro una piacevole permanenza e, ricorda, prima di andare via clicca sulla pubblicita'. A te non costa niente.

sabato, dicembre 19, 2009


IL RUGBY ABBATTE UN TABU'.
LA STAR GALLESE: "SONO GAY"
Gareth Thomas leggenda della nazionale gallese, in forza al Cardiff fa outing: "sono omosessuale".
E cosi anche il rugby sdogana l'omosessualita'. E per farlo sceglie uno dei miti di questo sport. Thomas ha sentito il bisogno di confessare la sua sessualita' pubblicamente, pur sapendo che questo avrebbe fatto a pugni con l'immagine popolare del rugbista, il macho per antonomasia. Solo i calciatori si tengono lontani dal fare outing, eppure e' universalmente risaputo che gli spogliatoi del nostro sport nazionale pullulano di gay. Ma loro, i calciatori, sono una razza a parte, sono quelli che si buttano a terra, e ci rimangono minuti, solo se sfiorati; quelli delle crisi di nervi per un errore arbitrale; quelli che non sopportano 3 partite in una settimana. Mica come quelle "femminucce" del rugby che corrono e si pestano per 80 minuti con il sole, il fango o la neve. Quelli per cui l'arbitro fa parte del gioco e che solo pensare la parola "simulare" gli fa perdere l'onore. Sono e rimarro' sempre un innamorato del calcio ma spero che un giorno tutti i calciatori diventino uomini come il signor Gareth Thomas. Bravo!! Signorine del pallone allora, chevogliamofare?