VERITAS LABORAT SAEPE, EXSTINGUITUR NUMQUAM

PER TE CHE VISITI QUESTO BLOG
Per prima cosa volevo darti il mio benvenuto ed anticiparti che i contenuti che troverai in queste pagine altro non sono che mie riflessioni personali sulla mia vita e su quello che mi capita intorno. Potrai incontrare della buona musica rubacchiata a you tube, qualche commento ad alcuni film e notizie piu' o meno curiose sui fatti del mondo. Vorrei migliorarlo, questo blog, quindi se hai qualche idea o commento non esitare ad inviarmelo. Ti auguro una piacevole permanenza e, ricorda, prima di andare via clicca sulla pubblicita'. A te non costa niente.

giovedì, dicembre 31, 2009


UN ANNO DI SPORT IN ORDINE ALFABETICO
Ancelotti Carlo: lascia il Milan e si accasa al Chelsea. Riuscira' a portare quella Champions League attesa da anni? Per adesso spopola in Inghilterra ed in Europa
Barcellona Calcio: sicuramente il club dell'anno. E' riuscito a completare il grande Slam: Champions, Liga, Copa del Rey e Coppa intercontinentale.
Cannavo' Candido: muore una delle grandi firme del giornalismo sportivo italiano.
Di Luca Danilo: beccato positivo alla Cera all'ultimo Giro d'Italia. Ancora una delusione, non tanto da lui quanto dal movimento ciclismo.
Enke Robert: il portiere della nazionale tedesca di calcio si suicida a 34 anni
Federer Roger: giu' il cappello davanti ad uno dei piu' grandi del tennis di ogni epoca. Finalmente vince al Roland Garros e torna numero 1 al mondo.
Guderzo Tatiana: vinve i Campionati del Mondo di ciclismo su strada. Una inaspettata e gradita sorpresa
Henry Thierry: lo scandalo calcistico dell'anno. Con un colpo di mano permette alla Francia di eliminare l'Irlanda del Trap dal mondiale. La mano l'hanno vista in diretta tutti e 5 miliardi che abitano su questo pianeta meno 3. L'arbitro della partita ed i guardalinee. Alla faccia del fair play!
Ibrahimovic Zlatan: lascia l'Inter e se ne va al Barcellona. A Milano arriva Eto'o che porta pure 40 milioni di Euro. Il piu' grande affare fatto da Moratti da quando e' nato.
Loeb Sebastian: vince il 6 titolo mondiale,consecutivo, di rally.
Messi Leo: e con questo sono 3 i giocatori del Barcellona. Lui pero' e' l'unico presente per meriti sportivi: pallone d'oro ed un altra sfilza di premi. Tutti meritati, secondo me.
Nocentini Rinaldo: veste la maglia gialla al Tour de France e, vista l'aria nel nostro ciclismo, ci accontetiamo di questo.
Ottavi di Champions: un vero e proprio massacro per le italiane, fuori Roma, Inter e Juventus
Pellegrini Federica: medaglie d'oro e record del mondo a ripetizione per questa slendida dominatrice delle piscine'
Rossi Valentino: e chi se no?
Semeneya Caster: domina gli 800 metri ai mondiali di atletica. C'e' pero' un piccolo problema: corre tra le donne ma non e' una donna!
Totti Francesco: ancora 5 anni vestito di giallorosso. Ancora 5 anni di spettacolo e di grandi giocate (che la salute lo assista). E andiamo grande Capitano!
Usayn Bolt: domina i mondiale di Berlino di Atletica. Oro e record sui 100 e 200 metri. Uno spettacolo!
Vandebrouke Frank: il ciclista belga viene trovato morto in una stanza d'albergo.
Zoeggler Armin: ancora un mondiale nello slittino, e sono 8. Piu' medaglie olimpiche di tutti i colori. Uno dei piu' grandi sportvi italiani di tutti i tempi. E uno dei piu' sconosciuti!
E allora, chevogliamofare?

ADOLESCENTI DEGLI ANNI 2000
Siamo noi il futuro che e' gia' iniziato
Salve a tutti; oggi vi vorrei parlare di un film che ho recentemente visto al cinema e che mi ha molto colpito. Si tratta della ultima produzione di James Cameroon: AVATAR.
Il film si svolge su di un pianeta molto simile alla terra ma lontano dal nostro sistema solare: il pianeta di Pandora. L'anno e' il 2154 e gli umani sono attratti da Pandora, ricco com'e' di minerali ed altre cose preziose. Gli scienziati decidono allora di inviare un militare sul pianeta per estrarre questi minerali; il tipo e' un handicappato ma riescono a trasformarlo a tal punto da renderlo simile in tutto e per tutto agli abitanti di Pandora. Non vado avanti con la trama per non rovinarvi il film, vi dico solo che il film e' costato 237.000.000 $ (questo lo fa diventare uno dei film piu' costosi della storia); e'stato realizzato utilizzando nuove tecniche di 2D e 3D e sono state utilizzate telecamere con il fine di renderlo il piu' spettacolare possibile (operazione riuscita, secondo me). Il primo week end di proiezione ha incassato la bellezza di
232.180.000 $!! Diretto da James Cameroon, e' interpretato da Zoe Saldana, Stephen Lang, Michelle Rodriguez, Giovanni Ribisi, Joel David Moore, C.C.H. Pounder e Wes Studi. Vi consiglio vivamente di andarlo a vedere. Vi divertirete. E allora,chevogliamofare?
JULIA



BUON ANNO 2010 A TUTTI
Ci siamo ancora poche ore poi anche questo 2009 passera' nell'album dei ricordi. E' stato un anno difficile per tutti, debito alla crisi economica che ci ha colpiti a livello globale. Per me in particolare, che archiviero' questi ultimi 365 giorni tra i piu' complicati della mia vita. Per la prima volta, infatti, sono lontano da mia moglie e mia figlia e che questo da solo basterebbe a rendere negativo il bilancio. Comunque bando alle malinconie e TANTI AUGURI A TUTTI; che il nuovo anno restituisca il lavoro a chi l'ha perso, la casa a chi non l'ha piu', la salute a che adesso e' malato, il sorriso a chi piange, la speranza ha chi la smarrita. Che il 2010 sia l'anno dei bambini perche' abbiamo bisogno del loro candore, dei giovani perche' abbiamo bisogno del loro entusiasmo, delle donne perche' abbiamo bisogno della loro dolcezza, degli anziani perche' abbiamo bisogno della loro saggezza. Che sia l'anno dell'Italia affinche' esca dal pozzo nero in cui si e' cacciata e recuperi la stima del mondo, quel mondo che ha bisogno di noi. Che sia l'anno della ragione e della diplomazia per far finire tutti i massacri; che sia l'anno delle religioni, quelle vere, quelle tolleranti che dialogano serenamente e rispettosamente; che sia l'anno dello sport pulito, senza inganni e furberie per tornare a goderci un Tour de France senza sospetti; che sia l'anno delle persone oneste; della gente sincera; che sia l'anno dell'autocritica serena per migliorare noi stessi; che sia l'anno della Roma, di questo amore antico che cresce con il passare degli anni.
Che sia l'anno di mia moglie a cui auguro tutto cio che si augura lei, con la certezza che la lontananza non scalfisce il mio amore e forse l'aumenta, qualora questo fosse possibile. Ogni giorno che passa le difficolta' aumentano e con le difficolta' il nostro legame si fa piu' forte. Abbiamo navigato sempre con il mare in tempesta riuscendo a maneggiare la nostra barchetta al meglio delle nostre possibilita'. Abbiamo pagato ogni errore che abbiamo fatto, mai nessuno ha pagato per noi. Siamo soli da sempre ma finche' rimaniamo insieme saremo invincibili. Ti amo.
Che sia l'anno di mia figlia, del mio cinghialotto. Che possa migliorare il suo rendimento scolastico, e possa dar voce ai suoi sogni. Gli auguro di trovare una vera amicizia e , perche' no?, il suo primo fidanzatino. Gli auguro di emozionarsi e di emozionarci, di continuare sulla strada che ha intrapreso e seguirla. Ravviva i tuoi desideri e never give up. Non ti abbattere se ti capitera' qualche insuccesso ma impara e riparti. Segui i tuoi sogni come a me non hanno permesso di fare e, qualunque cosa tu farai quando la notte appoggerai la tua testolina sul cuscino, se ascolti bene potrai sentire il battito del mio cuore per quanto ti sono vicino!
TANTI, TANTI AUGURI A TUTTI!!!
E allora, chevogliamofare?

mercoledì, dicembre 30, 2009




Incredibile: dalla Costa Rica durissimo attacco di Diego Pais, attaccante del Perez Zeledon al capitano della Roma:

NON E' MAI STATO UN CAMPIONE, E' FINITO, E' ZOPPO E GLI PUZZA L'ALITO


Ha sferrato il suo attacco verbale all'improvviso. Diego Pais, celeberrimo attaccante del Perez Zeledon ha voluto innescare questa polemica prima di partire per le vacanze (il campionato qui si e' appena concluso con la vittoria del Brujas in finale sul Puntarenas). Raggiunto telefonicamente alla domanda: perche' questo attacco cosi violento el delantero tico ha risposto: " mi ha chiamato il mio amico Zarate e mi ha consigliato in questo senso. Sembra che adesso in Italia il campionato e' fermo cosi chiunque puo sparare cazzate. Per convincermi mi ha fatto spedire la fotocopia (perche' lui non e' capace di fare le fotocopie e tantomeno di inviare un fax) dell'ultimo numero della "Gazzetta dello Sport" ed era vero! Per la prima volta il mio amico Zarate era in prima pagina!! Con la foto!! Vicino a Totti!! Cosi ho seguito il suo consiglio".

Abbiamo cercato di rintracciare anche Zarate, in vacanza in Argentina, ma al suo paese natale nessuno lo conosce, quando finalmente siamo riusciti a parlare con suo madre, gli abbiamo chiesto dove potevamo trovare Mauro, alla sua risposta: "Mauro chi?" abbiamo desistito.

IL PENSATOIO
Stamane, preso da un attacco di curiosita', mi sono andato a controllare, presso la societa' che ho scelto, le statistiche inerenti al mio blog. Adesso, a prescindere dai grandi numeri tipo contatti effettuati e cose cosi, mi e' saltato agli occhi un dato e lo voglio condividere con voi. Il 67% dei visitatori si e' soffermato sulla rubrica "La Confessione". Ed e', a mio parere una percentuale altissima. E si che li sopra io scrivo di tutto, in particolare vorrei ricordare l'articolo riguardante il Presidente del Costa Rica, Arias gia' Premio Nobel per la Pace, che sempre a mio parere, e' meraviglioso. Un bello sfoggio di conoscenza della cultura italiana, scritto con una prosa scorrevole e semplice (scritto da lui non da me), che dimostra un amore profondo per l'Italia e quello che rappresenta nel mondo oltre le volgarita' dei tempi attuali. Eppure i numeri mi dicono che: si, e' stato aperto ma per pochi attimi ma subito abbandonato, quasi con un senso di delusione per l'argomento trattato. Questo a meno che qualcuno non riesca a leggerlo nei 15 secondi che le statistiche mi inviano. Mentre "La Confessione" e la sua lettura mantengono alta l'attenzione del visitatore per quasi 5 minuti! E non ho scritto niente. Ancora! Questo conferma cio che io penso delle persone in generale: parlategli degli affari degli altri, di soldi, di corna e catturerete il loro interesse. Tenetevi alla larga da argomenti che affrontano temi cosidetti "pesanti". Non andate a cercare dentro le conversazioni riferimenti alla seconda espressione di bellezza dopo il Creato: l'Arte. Li ecco il rigetto, la noia, la voglia di scappare a parlare, leggere, pensare qualcosa di piu' leggero. Ho addirittura ricevuto un paio di e-mail da parte di persone di Albano. Una in particolare di in tale Alberto che io non credo di conoscere (e se lo conosco mi scuso per non ricordarlo). Questi mi invita a non affannarmi piu' di tanto in quanto tutti conoscono l'argomento di cui parlo e che tutti conoscono la mia famiglia e di che pasta sono fatti. Bene, dopo aver doverosamente ringraziato per l'appoggio che mi dimostri, vorrei ripetere che il mio e' solo un esercizio di auto analisi che mi aiuta a ripercorrere la strada che mi ha portato a vivere in Costa Rica, momentaneamente lontano da mia moglie e mia figlia. Questa situazione e' senz'altro figlia di fallimenti e questi fallimenti hanno, anche loro, un padre ed una madre; dando per scontato che io sono la madre voglio scoprire chi e' il padre (o i padri). Niente di piu'. Se qualcuno leggendo notasse delle inesattezze, sotto gli articoli c'e' un piccola scritta che dice "commenti"; utlizzatela per correggere quello che pensate vada corretto.
E allora,chevogliamofare?


Privo di biglietto perche' impossibilitato a farlo mostra i soldi al controllore. Ma viene costretto a scendere dalla Polizia Ferroviaria.
QUEL RAGAZZO SENZA BRACCIA SUL TRENO DELL'INDIFFERENZA.
Questo e' il titolo di un articolo apparso su "La Repubblica" del 30 Dicembre 2009. Vi consiglio di leggerlo per intero; primo in quanto e' una storia strappalacrime, incredibile, affascinante nella sua cattiveria; e secondo perche' e' scritta molto bene. Leggetela, ne vale la pena. Io non ve la riporto qui integralmente in quanto molto lunga, mi limitero' ad alcuni commenti e considerazioni.
Nella mia vita ho vissuto in Paesi del Centro America e dei Caraibi: Cuba, Repubblica Dominicana ed adesso Costa Rica. Non voglio parlare di posti come il Canada, dove una vicenda del genere e' semplicemente impensabile ma vorrei andare a fare un paragone con quelle Nazioni cosidette del terzo mondo. Bene, vi posso assicurare che in nessuno di questi Paesi sarebbe accaduto qualcosa di simile. Con la loro poverta', con la loro delinquenza, con i loro migliaia e migliaia di problemi e di difetti, non riuscirete ad assistere ad una tale prova di insensibilita', di burocrazia portata all'estremo, di arroganza, di prepotenza. Dopo il fatto che abbiamo commentato pochi giorni fa sulla bambina di 5 mesi morta perche' l'elisoccorso giunse dopo 3 ore di attesa (a proposito la notizia e' gia' sparita da tutti i quotidiani!! La morte di una bimba non vale un inchiesta giornalistica? Ma per farla l'inchiesta serveribbero i giornalisti! Direte voi ed avreste ragione), adesso questa che riguarda il nostro trasporto ferroviario. Come se non bastassero i disservizi, che sono tali che dovrebbero pagare loro a noi per usare i loro mezzi, ci si aggiunge il comportamento inqualificabile degli addetti ai lavori. E, fateci caso, la giustificazione e' sempre la stessa:"stiamo facendo il nostro lavoro!". Cosi dicono i controllori ad un ragazzo senza le braccia facendolo scendere incuranti del suo pesantissimo handicap, cosi dicono le banche quando vi rubano migliaia di euro per operazioni di prelievo bancomat, cosi vi dicono alle Poste quando su 10 casse ne e' aperta solo una e non si capisce perche', cosi vi dicono i Carabinieri (la cosa piu' inutile che c'e' in Italia) quando non riescono a trovare nemmeno il gatto che vi siete persi, cosi dicono i finanzieri quando per una fattura scritta male rovinano famiglie intere, cosi dicono negli ospedali quando qualcuno muore perche' il personale si sta occupando di altro (che ha quasi sempre a che fare con qualche infermiera zoccola, e ce ne sono, hai voglia se ce ne sono), cosi dice la Polizia quando vi ferma senza cintura e vi toglie i punti dalla patente anche se andavate dal supermercato a casa per un viaggio di 200 metri e mentre rompe i coglioni a voi i veri delinquenti del paese gli passano accanto con il loro carico di droga in macchina; "stiamo facendo il nostro lavoro!!!!" E lo fate male il vostro lavoro, molto male, lo fate da schifo! La gente viene umiliata per il vostro lavoro, viene rovinata per il vostro lavoro, voi non risolvete problemi, voi li create. Ed adesso aspettiamo domani per leggere le dichiarazioni delle Ferrovie dello Stato, della Polizia Ferroviaria e vedrete se non stavano facendo osservare delle "regole" nello "svolgimento delle loro mansioni"!! 'Sti imbecilli!!! E allora, chevogliamofare?

martedì, dicembre 29, 2009


La Moratti vuole intitolare una Via a B.Craxi
CI MANCAVA SOLO QUESTO!!!!
E' evidente che la memoria degli italiani lascia molto a desiderare vista questa spiazzante notizia. Da sempre l'arroganza dei politici ha fatto la parte del leone, ma questa e'una provocazione bella e buona. Qui stiamo parlando di un uomo, fatte salve alcune cose buone che indubbiamente ha fatto, condannato in via definitiva e la ti tan te. Non in esilio, come si ostina a definire il figlio Bobo, ma latitante. Vale a dire uno che scappa da quella giustizia nazionale che aveva giurato di difendere. Non voglio dimenticare il suo spessore di statista che non e' certamente mediocre ma insomma!! Allora perche' non intitolare una piazza (bella grossa) a Benito Mussolini? Le cose buone che lui ha fatto sono ancora li sotto i nostri occhi: la bonifica dell'Agro Pontino, l'EUR, Pescara e molte altre. Oltretutto e' stato giustiziato senza un regolare processo e quindi avrebbe diritto alla qualifica di martire sulla targa commemorativa. Mussolini ha commesso degli sbagli ed ha pagato con la vita; Craxi ha commesso degli sbagli e li ha fatti pagare a noi!!
E allora,chevogliamofare?




LA CONFESSIONE (le reazioni)


Questa non era una rubrica prevista all'inizio pero' qualcosa ha fatto si che decidessi inserirla ogni qual volta abbia in risposta una qualsiasi reazione. Questo qualcosa ha il nome e cognome di mia nipote (la figlia di mio fratello). Sono molti anni che non la vedo, dalla sua foto su Facebook intuisco sia una bella ragazza, ha sangue caldo ed e' svelta di parola a quanto sembra. Queste caratteristiche mi ricordano qualcuno, ma lasciamo stare. Allora questa mattina (qui sono le 7.27) quando apro le mie e-mail, mi trasmettono il messaggio che questa, per me sempre cara, ragazza ha deciso inviarmi dopo avermi fatto l'onore di leggere il mio blog (La confessione nello specifico). Ve lo riporto testualmente: 'Certo che avete propio un bella faccia tosta a dirmi di andare a vedere quello schifo di blog. Purtroppo ho gia letto le stronzate che scrive tuo marito sulla mia famiglia. Quelli sono i miei nonni a cui voglio bene e a cui porto rispetto. I miei nonni che vi hanno sempre aiutato e che continuano a farlo non sapendo che razza di infami che siete. Ormai sono grande e le cose che sono successe, quelle vere, le so e sono stufa di voi, della vostra ipocrisia, della vostra falsita, della vostra cattiveria". Passano 5 minuti, altro messaggio: " Sparate a zero parlando male di loro ma poi telefonate a nonna facendo finta di nulla. Ma che bravi attori! Non permettetevi piu' di farmi sapere di questo blog, anzi, non contattami piu' che e' meglio. Mi dispiace solo per mia cugina. Addio!"

Mi piace questa ragazza! A voi no?! Bella passionale, me la immagino fremere di rabbia mentre pigia i tasti del computer con la voglia di strozzarmi, sono sentimenti forti che solo chi ha passioni puo' provare. La vorrei invitare a rimanere fuori da una querelle vecchia ormai di 40 anni, da storie obsolete che in nulla devono influenzare le nuove generazioni, ma credo sia un invito inutile. Ed allora rispondiamo:
1. la faccia tosta, quella vera, ce l'hanno i tuoi genitori a ripresentarsi a casa dei tuoi nonni dopo averli abbandonati nel momento in cui ne avevano bisogno. Solo mescolando la loro volgarita' da avvoltoi naturali con l'infinita ignoranza di tua nonna potevate riunirvi intorno allo stesso tavolo.
2. Fai bene a volere bene ai tuoi nonni, ci mancherebbe altro, ma non chiedere agli altri le stesse cose, abbiamo storie diverse.
3. Quanto mi hanno aiutato, ed in che maniera, i tuoi nonni lo scoprirai se continuerai a leggere.
4. Ormai sei grande ma sembra che all'universita' nessuno ti abbia insegnato che, prima di giudicare, devi ascoltare le due campane. Esci piu' presto che puoi, se vuoi, dall'indottrinamento mentale a cui ti hanno sottoposto i tuoi genitori, pensa con la tua testa, raccogli informazioni e cerca di vedere il quadro generale prima di parlare. Altrimenti ti esponi a brutte figure (come questa).
5. In tutto quello che scrivo non c'e' ne falsita' ne ipocrisia , mai. Se stai cercando la verita' questo e' il posto giusto, io posso deludere in tutto ma mai sotto l'aspetto della sincerita'. Per quel che riguarda la cattiveria; si c'e' un pizzico di cattiveria non lo posso e non lo voglio negare.
6. Io non sparlo male di loro. Tutto quello che troverai scritto gli e' gia' stato detto di persona e piu' di una volta. Addirittura avevo promesso loro che un giorno avrei trovato il modo di rendere pubblico tutte le loro ingiustizie (comprese quelle fatte a tuo padre, la mia onesta' me lo impone), le loro iniquita' (e non sto parlando di soldi, meglio specificare visto l'atteggiamento mentale che sembri aver acquisito).
7. Tu scrivi rivolgendoti a me parlando al plurale. Vedi che quando ti dicevo di raccogliere informazioni ero nel giusto? Mia moglie e mia figlia non sono assolutamente d'accordo con quello che sto facendo (e continuero' a fare) , anzi mi hanno scongiurato di lasciar perdere. La tua risposta ha indotto mia moglie a dirmi: "ti prego lascia stare questa storia mi fa stare male". Ma semplicemente non possono impedirmelo! E se fosse per me sarebbero anni che non sentirei piu' mia madre. E' sempre mia moglie ad insistere perche' io parli con lei. Negli ultimi 2 mesi l'ho sentita una volta e questo e' piu' di quanto meriti.
8. E non dispiacerti per tua cugina che lei sta conoscendo il mondo e parla 3 lingue a 13 anni. Sta facendo esperienze (belle e brutte, ma questo fa parte del gioco). E preoccupati per te e per la tua vita che, a quanto sembra, si sta incamminando su di una strada fatta di noia e pettegolezzi. Cose che non si addicono ad una ragazza di 20 anni (o giu' di li').
Ascolta un consiglio, tieni gli insulti per quando tocchera' a voi (non a te nello specifico), perche' ce ne sara' per tutti, non vi preoccupate!! Ed una richiesta: tieni aggiornata tua nonna e digli che non smettero' fino a quando non avro' le loro scuse pubbliche. Che comprassero una pagina di giornale se necessario! E fatti spiegare passo passo cosa dico quando la cosa ti e' oscura. Lei si che conosce la verita', non tu! Ciao

E allora, chevogliamofare?

lunedì, dicembre 28, 2009


IL PENSATOIO
Penso che un blog serva anche, tra le altre cose, a dare voce ad uno stato d'animo, a delle sensazioni del momento; belle o brutte che siano. Una forma di auto analisi con la tecnologia che ha preso il posto del vecchio taccuino dove, una volta, si annotavano i pensieri. Quanto questo sia liberatorio non lo so; quello che so e' che sentiamo questa esigenza solo quando siamo molto tristi oppure molto addolorati. Nei momenti felici non ci sfiora nemmeno il pensiero di metterci a scrivere; siamo troppo occupati ad assaporare quella sensazione tanto appagante quanto rara. Purtroppo per me, pero', in questo momento sto scrivendo, quindi! E sto scrivendo sempre piu' spesso, non solo su queste pagine ma anche su un quadernone che sta esaurendo le sue pagine troppa rapidamente. Ormai e' il mio unico rifugio sicuro, vista la mia solitudine. Solitudine che ormai non riesco piu' a capire quanto sia volontaria e quanto imposta. Per molto tempo l'ho cercata con ferocia, schifato come ero dalla gente, dai suoi comportamenti, dalle sue menzogne. Tutte le delusioni: i falsi amici, le scorrettezze sul lavoro, le continue ed inspiegabili bugie di chi dovrebbe volerti bene, le incazzature quotidiane alla lettura dei giornali quando tocchi con mano tutta l'assurdita' di comportamenti beceri ed esagerati; ecco tutte queste cose mi facevano giorno dopo giorno ritirare in me stesso, preferendo di gran lunga la compagnia di un libro a quella di una persona. Facevano, e fanno, si che preferivo affidare le mie opinioni alla carta che condividerle con le altre persone, convinto come ero, e come sono, che tutto quello che avrei guadagnato sarebbe stato banalita'. Adesso sono qui e vi fornisco le coordinate: sono le 6.28 (ora locale), fuori e' buio, sento i bambini degli altri giocare in piscina, bevo il 200 caffe del giorno e fumo la milionesima sigaretta, cazzo adesso che mi viene in mente; oggi non neppure mangiato, va be meglio cosi. La Tv e' spenta ( a me non ha mai fatto compagnia, peccato!) ed in tutta la giornata non ho detto una sola parola! Bello, no? Ogni 2 minuti il computer mi avverte dell'arrivo di una e-mail, ed io vado a vedere. E' mia moglie che vuole sapere come sto, dove sto e quant'altro. E' sempre la stessa storia. Prima ti lasciano andare poi vogliono sapere. Ma e' normale, sapete! Quando hai qualcosa da dare, qualunque cosa non sto parlando solo di soldi, un amico, un disgraziato che ti da retta lo trovi sempre. Fino che fai comodo a qualcuno questo qualcuno e' sempre li appiccicato ma, quando sei stato spremuto come un limone, bye bye e grazie di niente. La vita e' cosi, pero' e' una vita di merda su questo non c'e' dubbio. Vedete, io non mi reputo un santo, anzi sono un figlio di puttana, pero' sono leale e sincero. Cerco di spiegare al mondo che le mie malefatte o brutte azioni (forse e' piu' corretto) non sono mai la genesi del rapporto ma avvengono come reazioni. Voglio dire che non permetto a nessuno di mancarmi di rispetto o provare a fregarmi. Quando me ne accorgo reagisco. E reagisco di brutto senza porre limiti. Facciamo cosi: io credo di avere un solo amico nel mondo (uno solo intendo, su 5 miliardi di persone), il suo nome e' Gianni Liberati e lo conosco da circa 25 anni; bene lui non mi ha mai deluso. Adesso chiedete a lui quante volte l'ho deluso io oppure se ho provato mai a danneggiarlo in qualche maniera. E si che siamo stati anche concorrenti sul lavoro! Ma ho sempre cercato di capire le sue ragioni, trovando giustificazioni plausibili ai suoi comportamenti e cosi credo abbia fatto lui. Con tutto il resto dell'umanita', purtroppo, non sono riuscito ad instaurare questo tipo di rapporto; le persone fanno cose e poi si domandano "ma cosa gli avro' mai fatto?", stravolgono continuamente la verita' e si difendono accusando e provando a far passare per buoni i loro stravolgimenti. Molte volte cerco di giustificare il tutto chiamando in causa la limitata capacita' di ragionamento della maggior parte delle persone; la paura naturale dell'ammissione di colpa; allora cerco di dare l'esempio ammettendo i miei sbagli (che sono tanti e tanti saranno ancora) ma quello che ricevo e' il continuo rinfaccio di quello che io stesso ho ammesso. La verita' e' che non c'e' comprensione, non c'e' pieta' per che ha fallito fosse solo una volta, non c'e' pensiero. Il denaro, la tv al plasma. l' I Phone hanno preso il posto dei sentimenti. Voglio chiudere questa raccolta di noiose recriminazioni con un detto che in questo momento sento che mi calza a pennello: " dagli amici (e dai parenti aggiungo) mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo io". Diffidate di TUTTI!! E allora, chevogliamofare?

ELISOCCORSO; LA BIMBA MUORE E LEGGETE QUESTI COSA DICONO (DELLA SERIE: C'E' SEMPRE UN GRADINO DA SCENDERE SULLA SCALA DELLA VERGOGNA)
In relazione all'episodio accaduto a Gela (Caltanissetta) il 23 Dicembre u.s. che ha visto il servizio di elisoccorso fra i protagonisti coinvolti, e che ha fatto purtroppo registrare il decesso della piccola Maria Grazia, facendo seguito all'articolo diramato dalla vostra testata (Il Messagero) precisiamo che i piloti di elisoccorso impegnati in tale servizio non hanno alcuna possibilita' di decidere le modalita' di esecuzione di una missione di soccorso al di fuori degli aspetti tecnico/aeronautici e che tali attribuzioni competono esclusivamente alle 4 centrali operative che gestiscono le operazioni in Sicilia. La precisazione si rende necessaria in seguito all'attacco mediatico portato ad una categoria che si e' sempre distinta per abnegazione e senso del dovere spinto fino all'estremo sacrificio e questo nonostante veda il proprio CCNL scaduto da 5 anni.
C.te Marco Righi
C.te Tiziano Bolcato
Allora cari C.ti Righi e Bolcato, a mio parere solo il fatto di esservi firmati vi rende onore ma questo non vi salva, niente vi puo' salvare, dalla certezza che, pur non avendovi mai visti, avete la faccia come il culo. Ora non mi e' chiaro se siete due poveri mentecatti a cui qualcuno piu' furbo ha imposto di firmare questo scandalo oppure semplicemente due insensibili deficienti. Ma come? una bimba di pochi mesi muore aspettando i vostri mezzi e voi non trovate niente di meglio che iniziare il giochetto italico dello scaricabarile?
Ma veramente volete esasperare le persone invitando la gente a prendervi a bastonate? Ma veramente credete che nessuno sappia che Gela e' in provincia di Caltanissetta visto che vi siete presi la briga di precisarlo? E se sapete cosi bene dov'e' perche' dopo mezz'ora non eravate la a soccorrere quella povera bimba? Perche' non c'eravate? perche'? E dopo aver scritto tutta quella merda dove sono i nomi dei responsabili? Perche' non li avete scritti? Ed i nomi dei piloti di servizio? Dove sono? Dove cazzo e' il dispiacere, il dolore per una morte che poteva essere evitata? Eppoi, C.ti Righi e Bolcato, approfittare di questa vicenda per il contratto!!! Ma siete proprio dei coglioni, arroganti e senza cuore. Comunque quello che vi auguro e' scritto su quell'altro articolo e quando all'estero mi chiederanno come mai l'Italia e' ridotta cosi mi bastera' fargli leggere in quali C.ti siamo in mano. Credo che come risposta sara' piu' che esaustiva. E allora, chevogliamofare?

SPAZIO DONNA
Per chi,come me, e' donna,moglie e mamma
Siamo appena usciti dalle forche caudine del Natale ed e' d'obbligo affrontare quello che, per noi mamme e mogli, e' un vero e proprio lavoro stagionale: la ricerca del regalo.
Ma quello giusto pero'! E li iniziano le ansie. Oddio che cosa regalo a mio marito? Ed a mia figlia? Come se non bastasse ci troviamo quasi sempre con un budget che definire ristretto e' poco. Quindi pochi soldi ed idee confuse. Da questo punto di vista, pero', vivere in Canada ha i suoi vantaggi. Il primo di questi e' che si crea, sotto Natale, una atmosfera fantastica! I centri commerciali sono spettacolari nel loro vestirsi a festa, i negozi sono strapieni di gente e vedere tutte queste persone allegre e rilassate con i loro pacchi, pacchetti e buste fa veramente bene al morale. Questo e' reso possibile da una situazione economica individuale che, anche con la crisi che stiamo vivendo, rimane tutto sommato abbastanza florida. Qui gli stipendi vengono pagati regolarmente e le persone sono abbastanza tutelate da questo punto di vista. In piu' i negozi, al contrario di quelli italiani, non speculano sul periodo festivo, anzi! Abbassano i prezzi giorno per giorno fino ad arrivare al Boxing Day (26 di Dicembre). Bene quel giorno si assiste alla follia piu'completa; persone in fila sin dalle 7 di mattina (i negozi aprono alle 10) per accapararsi l'oggetto desiderato prima che finisca. In questo giorno le persone riescono a far quadrare il bilancio visto che gli sconti sono reali e non come in Italia dove i soliti commercianti furbetti ricorrono ai loro trucchi, raggiungendo l'unico scopo di ritrovarsi il 7 Gennaio con i magazzini ancora pieni di merce. Qui al 7 di Gennaio i negozianti hanno venduto (e svenduto) tutto quello che avevano in inventario ed anche cosi si mantiene una economia equilibrata. E allora,chevogliamofare?

domenica, dicembre 27, 2009

L'ELISOCCORSO ARRIVA IN RITARDO. MUORE UNA BAMBINA DI 5 MESI
La tragedia e' avvenuta a Gela, la vigilia di Natale, altro caso a Pantelleria 4 giorni fa. Aperte due inchieste
Due elicotteri in ritardo, due bambine che avrebbero potuto essere salvate con soccorsi tempestivi che muoiono tra l'incredulita' e la rabbia dei genitori. Dopo la morte della piccola Marika, la bimba di Pantelleria stroncata da una banale polmonite martedi scorso al suo arrivo a Palermo, la vigilia di Natale a non farcela e' stata una bambina di 5 mesi di Gela morta all'ospedale dei Bambini dove era arrivata in coma, per un semplice rigurgito di latte e con grande ritardo. Basti pensare che a Palermo sono arrivati prima i genitori in macchina da Gela che la piccola sull'elicottero.
La piccola Maria Grazia era arrivata in gravi condizioni gia' nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Gela, dove i medici hanno disposto il trasferimento d'urgenza a Palermo. PER PIU' DI 3 (TRE!!!) ORE si e' atteso l'arrivo di un elicottero del 118 mentre la piccola era ferma in ambulanza all'eliporto dell'Eni. Sembra che tra l'equipaggio del velivolo in servizio a Palermo e quello di stanza a Caltanissetta ci sarebbe stato un conflitto di competenze, che l'uno riteneva spettasse all'altro intervenire.
Basta con lo scrivere questa merda; io non so se veramente le cose sono andate cosi; non so chi doveva decidere chi dovesse andare; non so chi sono e come si chiamano quelli che si sono messi a discutere mentre una bimba di 5 mesi moriva aspettando la fine della loro discussione. Non li conosco ma una cosa gli voglio dire: se siete e rappresentate solo la meta' di quel che vuol dire essere uomini non dormirete per il resto della vostra lurida vita, macerati dal rimorso ma, siccome non credo voi siate uomini, vi auguro di continuare a litigare con tutti e per sempre, li mortacci vostri e de sti bastardi; andreste licenziati e massacrati di botte, sbattuti in galera con l'accusa di omocidio volontario, mancato soccorso e tutto quello che vi puo' tenere dentro per 2000 anni. Ma gia' lo so che non paghera' nessuno per la morte di questa bambina; domani tutti si saranno dimenticati e i Carabinieri aprono inchieste, aprono inchieste. Ma che cazzo si aprono questi inutili papponi che pensano solo a quello stipendio da morti di fame che prendono!!! Stanno sempre ad aprire inchieste ma quando cazzo ne chiudono una, sti imbecilli!!! Non c'e' notizia che non mi faccia vergognare del mio Paese ma finira' questa agonia, tutto finisce prima o poi. E' finito l'Impero finira' pure questa accozzaglia di gentaccia volgare che fa rivoltare lo stomaco!!
E allora, chevogliamofare?

sabato, dicembre 26, 2009








LA CONFESSIONE (2a parte)

Eccoci qui, come promesso iniziamo un viaggio nel tempo che mi portera' a rivivere la mia vita nella maniera piu' completa possibile. Ma forse e' meglio iniziare dalla fine. Cioe' da oggi.

Attualmente vivo a Playa del Coco, in Costarica, un piccolo paese con una splendida baia sull'Oceano Pacifico. Tutto sommato non avrei molto da lamentarmi: vivo in bell'appartamento fornito di piscina, ho denaro per almeno due mesi e, praticamente, non faccio niente tutto il giorno. Oddio, proprio niente no; curo la casa, mi devo preparare da mangiare, scrivo sul mio blog e mi dedico alle mie scommesse. Si avete capito bene: scommesse. Quelle che si fanno su Internet con i brooker on line. Devo dire che da un po di tempo non ne azzecco una ma continuo ad essere fiducioso. Prima o poi riusciro' a trovare un metodo che sia giusto, per il momento fluttuo (nel senso che non guadagno un dollaro, che e' uno!). Comunque questa vita ha due controindicazioni molto pesanti: la prima e' che sono solo come un cane con la lebbra, la seconda e' che oggi come oggi non ho la piu' pallida idea di quello che sara' il mio futuro! Non so letteralmente cosa fare! Mia moglie e mia figlia vivono a Toronto, ma di questo parleremo piu' avanti. Molto piu' avanti, credo.

Torniamo a noi: voi vi domanderete: ma come cazzo ci sei finito in un paese, piccolo per di piu', sull Oceano Pacifico? E' quello che cerchero' di scoprire con voi. Allora il mio nome lo conoscete, nasco nel 1961 ad Albano Laziale, una cittadina alle porte di Roma. Famiglia normale, padre, madre , un fratello piu' giovane ed una sorella ancora piu' giovane. Una famiglia di livello medio basso nella mia infanzia e poi di livello medio alto nella mia gioventu'. Nascere in questa famiglia e' la prima e piu' grande disgrazia che mi poteva capitare! Da li la radice di tutti i miei problemi: passati, presenti e futuri. Andando avanti con il racconto capirete perche' (gia' me la immagino mia madre quando e se gli racconteranno questo che sto scrivendo: "ma che dice!? ma questo e' tutto scemo!" e non sa che il peggio deve ancora arrivare). Allora, dicevo, nasco in questa cittadina ed in questa famiglia. Albano, quando ero giovane, era il classico posto dei Castelli Romani; un 25,000 abitanti che, piu'o meno, si conoscevano tutti. Se non di persona, almeno di vista. Era una cittadina come tante con le sue passeggiate, con i suoi politici corrotti e corruttori, con i suoi commercianti ladri, con piu' di qualche mignotta (e di conseguenza piu' di qualche cornuto!), con i suoi pettegolezzi a bassa voce, con la sua infinita ignoranza. Io non credo ci siano piu' di 10 persone in quel posto che conoscano, che so?, un quadro del Botticelli o un opera di Salieri. Ecco, io nasco li e li cresco. E cresco tutto sommato bene fino ai miei 19 anni quando, finito il militare, inizio la mia vita da grande e, subito, mi trovo ad affrontare responsabilita' e faccio la conoscenza con il mondo dell'infamita'; quella vera, quella che non ha pieta', quella che non conosce affetti. E indovinate un po' chi mi presenta da subito il conto della menzogna? Mio padre con l'appoggio, direi l'aiuto incondizionato, di mia madre! Il resoconto e' questo: quando ero militare (in Friuli) mi ero innamorato, diciamo cosi, di una ragazza; credo e spero ricambiato. Figlia di madre vedova e fortemente benestante mi propose di rimanere li con lei a vivere per un po', la cosa era talmente avanzata che la madre (la vedova) mi aveva comunicato che nel caso avessi deciso di restare lei avrebbe acquistato un autosalone e lo avrebbe lasciato in gestione a me e sua figlia, cosi che avessimo un lavoro del quale vivere. Tornato a Roma parlai di questa cosa con mia madre, convinto che dei genitori uno si puo' fidare, che allarmatissima mi dice:" ma come, tuo padre sta aspettando te per aprire una azienda in proprio e tu te ne vai?" Dovete sapere che mio padre e' un genio dei termosifoni, credo sia stato il migliore per molti anni in Italia, d'altronde faceva solo quello e solo quello sapeva fare. Non capiva (e non capisce) un cazzo di politica, di sport, non guarda film, non legge libri, non va al cinema, il teatro qualcuno gli deve aver detto che esiste ma se lo incontra nemmeno lo riconosce, non si e' mai occupato dei figli, non festeggia Natale, non va ballare, non va in vacanza; lui tutta la sua vita e' stato stretto ai suoi termosifoni e li lasciava solo per insultare me! E rompermi i coglioni. Attenzione che oggi sono anche io padre e quindi non parlo come un giovanotto restio alla autorita' dei genitori,anzi! Sono sempre stato un ragazzo molto attento al rispetto, forse un po impunito (come si dice a Roma) ma tutto sommato non credo di aver procurato molto guai in gioventu'. Detto questo andiamo avanti: udito quel che la mia famiglia si aspettava da me decisi a malincuore di rinunciare alla mia ragazza ed al suo autosalone (chissa' se lo ha piu' aperto poi? Boh!).

Il sabato seguente quando arriva mio padre, tutto pomposo annuncia:" per adesso vieni a lavorare con me a S. Giovanni Rotondo (provincia di Foggia), per un anno starai in cantiere con gli altri poi inizierai la tua carriera manageriale". Non credo sia esattamente cosi che mi disse perche' non avendo il dono della sintesi, ne le basi culturali avra' bofonchiato 40 minuti per dire cio' che io ho racchiuso in quattro parole. A queste parole il volto di mia madre si illumino' come quelli dei pastorelli di Fatima. Piu' avanti avrei capito perche'! Avevo 19 anni ed una settimana dopo il congedo, ripartivo da casa destinazione S.Giovanni Rotondo, sarei partito il Lunedi mattina alle 3.00 di notte e sarei tornato il Venerdi sera. In mezzo avrei lavorato 12/14 ore al giorno che nemmeno i cinesi! Ma tanto era solo per un anno e poi sarei diventato IL PADRONE!!
Alla prossima, credo presto perche' voglio sapere come va a finire! E allora, chevogliamofare?


  • IL PENSATOIO

Oggi e' il 26 di Dicembre. Insieme al 1 Gennaio, al 15 agosto ed a pochissimi altri giorni, e' un giorno tranquillo. Perche'!? Perche' non escono i giornali e bisogna essere dei masochisti per andarsi a cercare le notizie su Internet. Quando i quotidiani non escono, e la televisione rimane spenta, il mondo inizia e finisce la dove arriva lo sguardo. Non sappiamo nulla di cosa accade, non dico nel mondo, ma nemmeno a 5 chilometri da dove siamo. Questo da una sensazione di sereno egoismo. Non so cosa succede quindi, almeno per oggi, non mi interessa. I giornali di ieri sono ammontonati su di una sedia, gia' dimenticati, pronti per nuovi utilizzi qualora non vengano buttati e quelli di domani non sono ancora nemmeno stampati. C'e' il vuoto. Un vuoto ristoratore; assenza benefica di brutte notizie, di politici che urlano cazzate e fanno cazzate, di eventi sportivi, di oroscopi, di gossip, di cultura, di spettacoli. C'e' il vuoto degli annunci pubblicitari, dei necrologi, dei programmi che daranno alla Tv. Siamo soli, con noi stessi e la nostra desuetudine al pensiero. La mente vaga in cerca di un appiglio ma la parete e' scivolosa, non c'e' niente dove poggiare le basi di pensieri costruttivi. L'avere abbandonato per completo le esercitazioni filosofiche ci ha spinto verso la dipendenza. Il nulla e' tutto intorno e non riusciamo a catturarlo con la sua serenita', andiamo disperati alla ricerca di qualcosa. Ma sara' una ricerca breve, domani e' 27 ed i quotidiani torneranno, loro e loro pagine piene di merda! E allora, chevogliamofare?


SVENTATO ATTENTATO SU AEREO USA, TORNA LA MINACCIA DI AL QAIDA.
E' accaduto poco prima dell'atterraggio su di un volo della compagnia aerea americana Delta-Northwest, in volo da Amsterdam a Detroit con a bordo 278 passeggeri. Casa Bianca:"un tentato attacco terroristico".
Un uomo ha innescato ieri una piccola carica esplosiva - le prime notizie parlavano di petardi - poco prima dell'atterraggio. Secondo quanto riferito dai siti americani, l'attentatore e due passeggeri sarebbero rimasti feriti. L'aereo, un Airbus A330, e' poi atterrato senza problemi. Secondo la ABC l'attentore sarebbe Abdul Faruk Abdmutallab, un nigeriano di 23 anni, che avrebbe confermato essere un membro di Al Qaida, di essersi procurato "l'esplosivo" nello Yemen e di aver ricevuto ordini su quando utilizzarlo. L'FBI sta indagando sull'episodio.
Fin qui la notizia nuda e cruda. Ma guardiamo piu' attentamente: le prime voci parlano di petardi ed il fatto sembra essere confermato dai danni provocati (nessuno). Il fatto stesso che ad essere rimasto ferito e' l'attentatore e solo due passeggeri (probabilmente quelli piu' vicino a lui) non farebbe che avvalorare la tesi dei petardi e non "esplosivo". Se questo e' un attentato in determinate citta' italiane, in questo periodo specialmente, c'e' una guerra! Non parliamo degli stadi poi, dove vere e proprie esplosioni si succedono senza sosta. Questa e' una altra cazzata della strategia del terrore messa in atto dai governi. Prima Bin Laden, poi la crisi economica, la fine del mondo, e adesso ancora il terrorismo. Nel migliore dei casi "l'attentatore" e' un deficiente mitomane che voleva un po di pubblicita'; bene gli e' riuscito. Piuttosto: se fosse stato un attentato vero che dovremmo pensare della sicurezza negli aeroporti? E allora,chevogliamofare?

venerdì, dicembre 25, 2009




ADOLESCENTI DEGLI ANNI 2000
Siamo noi il futuro che e' gia' iniziato
Salve a tutti, sono Julia, vi ricordate di me? Bene, oggi voglio scrivere di un articolo che ho trovato su di una rivista canadese e parla della depressione giovanile. Degli adolescenti in particolare. Questa cosa si sta rivelando un po troppo estesa nel mondo. I ragazzi si possono sentire depressi per svariati motivi: perche si sentono soli; oppure perche' figli di genitori separati oppure, ed e' la cosa peggiore, perche' si sentono INUTILI!!! Si sentono cosi, dei buoni a nulla e pensano che il mondo sarebbe migliore senza di loro e, seguendo, questo atteggiamento mentale rischiano il suicidio. In Inghilterra ci sono ragazzi, tanti purtroppo, che ogni giorno passano un'ora a tagliuzzarsi la pelle!! Adesso un po di numeri: almeno il 50% degli auto tagliatori e' stato abusato sessualmente; quasi il 20% iniziano questa pratica intorno ai 14 anni e continuano fino a 20. La stragrande maggioranza di questi ragazzi si considerano degli inetti, che la loro vita non conta niente e che non esiste una ragione valida per continuare a vivere. Si svegliano nella notte pregando. Poi ci sono quelli chiamati EMO, sono quelli per cui la loro sofferenza. la loro solzione ai problemi consista nell'operare uno sforzo vero, maggiore di quello di cui sono capaci. Abbandonano la speranza, ma la speranza vive al nostro fianco, cammina con noi dobbiamo solo girarci un poco e guardarla negli occhi. Se qualcuno afflitto da questi problemi mi sta leggendo provate a fare in questo modo:
1. parlatene con qualcuno di cui vi fidate (normalmente se avete genitori non dovete allontanarvi molto) 2. quando state per tagliuzzarvi, fermatevi solo 10 secondi e riflettete su quanto e' inutile cio' che state per fare 3. Se solo vi sfiora il pensiero del suicidio fermatevi a pensare che qualcuno al mondo che vi ama c'e' e via ama per quello che siete e che, se solo voi trovate il coraggio di aprirvi con loro la meta' dei vostri problemi sara' gia' risolta. E allora, chevogliamofare?
Ciao alla prossima. JULIA

FACEBOOK AUMENTA LE CAUSE DI DIVORZIO
Le nuove tecnologie in rete tipo Facebook, stanno causando un aumento dei divorzi nel Regno Unito, secondo quanto riportato da un portavoce di un ufficio legale al quotidiano Daily Telegraph. Gli avvocati hanno notato un aumento di richieste di divorzio da coniugi che scoprono, in questi network, relazioni extramatrimoniali da parte del marito o/e della moglie. Attualmente in una 1 su 5 cause di separazione la causa va ricercata in una avventura scoperta su Facebook. " La causa piu' frequente sembra essere il fatto che le persone chattano in maniera inappropriata su argomenti come sesso con persone con cui non dovrebbero farlo", ha dichiarato il gestore di Divorce On Line, Mark Keenan, al quotidiano. Mogli e mariti annoiati ricercano nuove emozioni contattando vecchi fiamme o facendo nuove conoscenze tramite pc, pero' a volte vengono richiamati bruscamente alla realta' dalla loro compagna/o che, scoperta la tresca li trascinano in tribunale.
E' il bello ed il brutto della nuova tecnologia, viviamo in un mondo globale dove l'esistenza dei segreti e' sempre piu' complicata. La nostra vita e' ormai pubblica a 360 gradi ed a volte questo puo' risultare sgradevole. Ma la vera questione e': ma perche le corna nascono con Facebook? E l'annoso dilemma meglio sapere o non sapere e', a tutt'oggi, insoluto. E allora, chevogliamofare?

LEGGETE COSA SCRIVE IN UN QUOTIDIANO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL COSTARICA: OSCAR ARIAS
" Esattamente 434 anni dopo la morte di Andrea Mantegna, accaduta a Mantova il 13 Settembre 1506, nacque ad Heredia un bambino curioso quanto timido che avrebbe trovato nelle pitture e negli altari del grande pittore rinascimentale italiano, la piu' commovente espressione della pittura universale. L'incontro tra quel bambino, che oggi e' il Presidente deela Repubblica, ed un pittore scomparso da molto tempo , due esseri separati da 4 secoli ed un oceano, e' un fatto che si spiega sommando una serie di coincedenze: la biblioteca di mio padre, ove abbondavano i libri d'arte; l'opportunita' sfruttata di poter viaggiare all'estero e visitare musei; la carriera politica che ho costruito, che mi avrebbe portato a mete impensabili e la infinita fortuna di poter contare su buoni amici in tutte le parti del mondo che si sono rivelati indulgenti con la mia ammirazione per le opere del Mantegna. La Storia che raccontano i libri si sviluppa sempre attraverso linee logiche. Pero queste linee posseggono passaggi e porte segrete. Uno puo' collocarsi ben comodo e provare a viaggiare verso epoche lontane, utilizzando come mezzi le differenti manifestazioni artistiche. Omero e' la porta per la Grecia antica. Le miniature ed i manoscritti delle biblioteche medioevali sono il buco della serratura da cui possiamo osservare una epoca carica di cannoni. Il David di Donatello e' un tunnel che conduce alla splendore del Rinascimento, cosi come il Don Giovanni di Mozart ci trasporta in un classicismo di vestiti pomposi e notti bohemiens a lume di candela. Queste porte esistono in ogni opera dell'arte universale. Qualche anno fa, un giornalista mi domando', avendo la possibilita' di scelta, in quale posto ed in quale tempo mi sarebbe piaciuto vivere. Non dubitai un atiimo nel rispondergli che mi avrebbe affascinato vivere nell'Italia rinascimentale. Che cosa non darei per poter vedere la cupola della cattedrale di Firenze quando si stava costruendo? Cosa non pagherei per ammirare un Da Vinci o un Botticelli con i colori intatti? Cosa non darei per un prima copia del Decamerone di Boccaccio? O per vedere Michelangelo dare il tocco finale a La Pieta'? E, soprattutto, che cosa non sacrificherei per sedermi un pomeriggio ad osservare il Mantegna disegnare con i suoi pennelli il San Sebastiano o Il Cristo morto? Se avessi avuto questa fortuna, avrei potuto percorrere le gallerie dei palazzi della famiglia Gonzaga. Mi sarei potuto nascondere in un angolo della Camera degli Sposi ad ammirare per ore gli affreschi appena pitturati. Avrei chiesto al mio amico Mantegna che mi presentasse a suo cognato, Giovanni Bellini, ed insieme avremmo conversato per le campagne che una volta percorreva Virgilio. "
Questo e' quello che scrive il Presidente del Costarica sul quotidiano "La Nacion" del 25 Dicembre 2009.
Adesso andatevi a leggere, o ad ascoltare le interviste dei nostri politici e fatemi sapere se notate qualche differenza? E allora,chevogliamofare?

UNA GRANDE NOTIZIA
Il mondo cristiano celebra oggi la nascita Gesu', avvenuta piu' di 2000 anni fa. Se si pensa che 1.700 milioni di persone si professano cristiane nel mondo, che i musulmani sono 1.100 milioni e gli ebrei 14 milioni; l'estensione e l'importanza del Natale possiede un forte peso e religioso e culturale. La Nativita' porta con se un messagio particolare, quasi giornalistico-informativo nella sua forma. Se l'Arcangelo Gabriele (colui che porta la buona notizia) notifico' a Maria, mesi prima, che avrebbe partorito un figlio, che avrebbe chiamato Gesu' un altro Angelo informo' i pastori della buona notizia: la nascita di Gesu' mentre un coro celestiale intonava: " Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volonta'". Questi messaggi di apertura uniscono il trascendente con l'umano, la solidarieta' con la liberta', l'ottimismo con la semplicita', l'universalita' con la comunita', la pace con la buona volonta'. In sintesi, tracciano una strada per arrivare alla pace attraverso la buona volonta'; della parola, della verita', della liberta'. Questo sono essenzialmente i valori piu' alti, l'essenza dello spirito. Il deviare da questa strada ha causato dolori e tragedie incalcolabili nella Storia.
In questo mese di Dicembre, a Siviglia, si sono riuniti 27 leader religiosi cristiani, ebrei e musulmani, provenienti dall'Europa, dal Medio Oriente e dall'America sia del nord che del sud. In questa conferenza si sono esaltati i valori del dialogo come possibilita' di sopravvivenza della razza umana: il riconoscimento dell'altro come cammino verso la pace; della giustizia sociale, della dignita' umana e del rispetto dei diritti dell'uomo. Cosi come si e' parlato delle radici comuni e culturali e della difesa della liberta' di religione. Insomma le basi della convivenza tramite l'applicazione della buona volonta comune alle tre religioni monoteiste. L'antitesi a tutto questo e' scritta nella decisione del Tribunale Europeo dei Diritti Umani nell'esigere il ritiro del crocefisso, simbolo cristiano per eccelenza, da una scuola pubblica italiana. Questa risoluzione ha dato adito a forti critiche, oltre che dal Vaticano ovviamente, e di partiti politici che da intellettuali, anche non credenti. Questa sentenza continua il cammino distruttivo teso ad eliminare, filosoficamente parlando, ogni richiamo alle radici cristiane dell'Europa cosi come la conosciamo oggi. Radici che portano alla mente la conquista di tutte le liberta' civili di cui il mondo si fregia. In questa maniera si sbeffeggiano secoli di Storia, di conquiste tra cui la pace come elemento portante del bene comune e del comune sviluppo. Questa e' oggi la nostra sfida: mantenere salde quelle radici che ci hanno fatto crescere in maniera costruttiva, pur con le loro mancanze e le loro pause. Da ultimo la crisi economica mondiale che tanti danni sta producendo a livello globale e' originata precisamente dall'allontanamento dai valori fondamentali, ricordandoci, qualora ce ne fosse bisogno, che questi valori sono portanti se vogliamo sviluppare un benessere duraturo e giusto. Gia' Platone dichiarava che una democrazia relativista e' destinata a mangiare se stessa.
E allora,che vogliamofare?

giovedì, dicembre 24, 2009


SENATE PASSES HEALT CARE.
Democrats united, but no Republican votes for measure.
Il senato degli Stati Uniti ha approvato la sua versione della riforma della sanita'. Il Senato ha adottato la legge di riforma con 60 voti a favore e 39 contrari (chi sono questi 39?). La riforma deve passare, adesso, attraverso un complesso processo di conciliazione con il testo della Camera che ha varato una sua versione della legge ai primi di Novembre. Per approvare il pacchetto di misure tese a dare la mutua a 30 milioni di americani che attualmente non l'hanno, serviva la maggioranza semplice dei presenti. I democratici hanno dato un forte segnale politico
dimostrando l'unita' di un gruppo dopo settimane di divisioni. Tecnicamente la riforma sanitaria tagliera' il filo di lana solo tra qualche settimana quando Camera e Senato, dopo aver unificato i due testi approvati, torneranno a votare il testo finale per poi inviarlo alla firma del Presidente Barack Obama. Ma la vera battaglia politica si chiude con il voto del Senato che consente al Presidente di partire per le sue vacanze alle Hawaii con la certezza di aver mantenuto la promessa piu' importante della sua agenda legislativa per il suo primo anno alla Casa Bianca. Per decenni una lunga serie di inquilini della Casa Bianca aveva cercato di spingere la riforma della assistenza sanitaria (una necessita' mai messa in dubbio) attraverso le acque insidiose del Congresso. Ogni volta il tentativo era naufragato.
OBAMA: " VOTO STORICO SU GRANDE RIFORMA" - Cosi il Presidente Obama ha salutato alla Casa Bianca l'approvazione della legge sulla sanita' oggi al Senato che "permettera' a 30 milioni di americani senza la mutua di accedere ad una copertura sanitaria alla portata delle loro tasche". Per Obama queste "non sono piccole riforme. Sono grandi riforma. Se approvata, questa sara' la riforma piu' importante dai tempi della Social Security negli anni trenta e la piu' importante riforma del settore sanitario da quando negli anni sessanta e' stata istituita Medicare, la mutua degli anziani".
Il nostro Presidente del Consiglio a cui piace tanto parlare di quanto lui lavori, quando non lo prendono a pietrate in faccia, dovrebbe prendere esempio da questo giovane "abbronzato". Ha fatto piu' lui in pochi mesi che Berlusconi, Prodi e qunt'altri in 20 anni. Ma forse essere di colore vuol dire avere fame e voglia di fare. Vero, Dr. Berlusconi? E allora, chevogliamofare?

YouTube - immagini divertenti di bambini buffi




AUGURI A TUTTI I BIMBI DEL MONDO, CON LA SPERANZA CHE TUTTI CAPISCANO CHE SIETE LA COSA PIU' BELLA DELL'UNIVERSO E CHE BISOGNA PROTEGGERVI SEMPRE E DA CHIUNQUE. AUGURI TANTI ANCHE ALLA MIA DI BIMBA, ANCHE SE ORMAI NON E' PIU' TANTO BIMBA. TI AMO, PAPA'.

Michael Jackson We Are The World USA For Africa canzone video testo lyrics traduzione

Michael Jackson We Are The World USA For Africa canzone video testo lyrics traduzione

Godetevi queste splendide voci.
Il momento in cui duettano S. Wonder e B. Springsteen e' meraviglioso.
E allora, chevogliamofare?

YouTube - Band Aid - Do they know it's christmas lyrics with pics

YouTube - Band Aid - Do they know it's christmas lyrics with pics

AUGURI DI BUON NATALE 2009
FELIZ NAVIDAD 2009
HAPPY CHRISTMAS 2009
Oggi e' il 24 Dicembre e, quindi, e' giunto il momento degli auguri di rito. Tanto per cominciare un mondo di auguri a mia moglie e mia figlia. Per la prima volta passeremo Natale lontani e questo fa in modo che le mie feste saranno particolarmente tristi. Voglio comunque dire loro che facciano in maniera di divertirsi e passare un sereno e felice 25 Dicembre. Fatto questo i miei auguri di cuore, di tutto cuore ai disoccupati, ai padri di famiglia senza lavoro, ai precari lasciati a casa a decine di migliaia, ai lavoratori che passeranno le feste sui tetti per difendere le loro aziende, agli studenti senza un futuro, ai ricercatori senza fondi, ai malati senza assistenza ed ai loro famigliari che ogni giorno si sostituiscono allo Stato, ai giudici che fanno ancora i giudici, ai giornalisti che fanno ancora i giornalisti, agli insegnanti che fanno ancora gli insegnanti, a coloro che pagano tutte le loro tasse anche per chi non le ha mai pagate e viene condonato da Tremonti con un misero 5%, agli emigrati che vengono derisi per il loro Paese, agli emigrati il cui conto corrente e' stato svutato dallo Stato attraverso i conti dormienti, agli emigrati che per la vergogna si fanno passare per greci, spagnoli o francesi, agli italiani che tengono ancora in vita questo Paese con la loro testardaggine: operai, impiegati, imprenditori, a chi ha perso il TFR e a chi perdera' buona parte della pensione il prossimo anno. Alle mamme delle citta' piu' inquinate del mondo ed ai loro bambini con la tosse cronica, a chi viaggia per lavoro e non sa mai se e quando arrivera', ai morti di Viareggio, dell'Aquila, di Messina: tutti uccisi dall'incuria delle istituzioni e nessuno paghera' per loro. Ai blogger che hanno prodotto una informazione mai vista in Italia attraverso la rete, ai famigliari delle vittime di mafia sbeffeggiati da politici cialtroni, a chi ha perso la propria casa perche' non e' riuscito a pagare la rata del mutuo, alle Forze dell'Ordine svilite da ministri che non le rappresentano. Ai preti che fanno sentire ancora forte la voce di Cristo: Ciotti, Gallo, Farinella, Zanotelli. A chi si incazza ogni volta che vede un sopruso e reagisce senza pensare alle conseguenze, a chi vuole ancora la verita' sulla strage di Capaci e tutte le altre stragi, a chi non china la testa; a Greenpeace ed a tutti i movimenti che si oppongono alla follia del nucleare ed a tutte lo organizzazione di volontariato. E per ultimo Buon Natale anche a Beppe Grillo dal quale ho copiato quello che avete appena letto. A lui che non fa un cazzo tutto il giorno e che se finissero tutti questi problemi dovrebbe trovarsi un lavoro ! TANTI AUGURI A TUTTI!!!
E allora, chevogliamofare?

La video-mappa dell'universo conosciuto - Video - RepubblicaTv - la Repubblica.it


La video-mappa dell'universo conosciuto - Video
Dalla terra al big-bang e ritorno. The Know Universe, video prodotto dall'American Museum of natural history per la mostra Visioni del Cosmo al Rubin Museum of Art di New York e' una fedele rappresentazione di tutti gli oggetti galattici conosciuti dall'uomo, una ricostruzione basata sui dati del Digital Universe Atlas dell' Hayden Planetarium. Un viaggio meraviglio di 6 minuti. GUARDATELO!!! E allora, chevogliamofare?

mercoledì, dicembre 23, 2009

Corriere della Sera - Berlusconi scrive al Papa (la lettera inviata dal premier al card. Bertone)


Ho voluto commentare questa lettera in quanto sono rimasto colpito dal titolo del Corriere della Sera: "Nel governo valori cristiani". Considerando l'autore della missiva e la sua naturale inclinazione a fuorviare spesso da quelli che lui chiama "valori cristiani", volevo verificare di cosa stesse parlando. Leggendo la lettera devo ammettere che, nel mezzo della solita propaganda vittimistica che tanto piace al Dr. Berlusconi, quello a cui fa riferimento quando parla di "valori cristiani" e meno sfacciato di quel che credevo. Lui parla di azione di governo e non dei suoi orientamenti personali; e' falso pure questo ma meno spudorato.
Per provare che anche quando si parla di governo e valori cristiani si parla su basi di non verita' basta andare a leggere quello che esponenti della Lega (partito di governo. o no?) dicono su argomenti tipo immigrazione ed il modo in cui lo dicono. Beh! uno puo'essere piu' o meno d'accordo con le posizioni leghiste ma Borghezio non mi da, sinceramente, l'idea di un buon cristiano. Mi sembra molto piu' vicino ad un buon bevitore,piuttosto! E allora,chevogliamofare?

Cardinale cileno rivela:
PINOCHET INGANNO' GIOVANNI PAOLO II
Il dittatore cileno Augusto Pinochet sembra abbia ingannato Papa Wojtyla in occasione della visita di Sua Santita' in Cile nel 1987. E l'inganno riguarderebbe proprio la foto qui a lato. Secondo il cardinale Roberto Tucci, infatti, che per anni e' stato l'organizzatore dei viaggi papali, Papa Wojtyla accordo' con le autorita' cilene che non si sarebbe affacciato con il Generale Pinochet dal balcone presidenziale. Questo per non fomentare il sospetto di una qualunque autorizzazione ecclesiastica ad un regime totalitario. Il cardinale Tucci rivela che alla fine della conversazione privata tra i due Capi di Stato, il Generale Pinochet fece credere al Papa che l'uscita era posta dietro le due grandi e pesanti tende nere che si vedono chiaramente nella foto. Quando le tende si aprirono Giovanni Paolo II si trovo' di fronte al balcone che dava direttamente sulla piazza stracolma di gente. Sua Santita', aggiunge il Cardinale Tucci, non poteva fare altro che rimanere al lato di Pinochet e quando si congedo' "lo fulmino' con lo sguardo".
Mah! Cosa dire? Sembra un racconto un po' inverosimile. Che per giustificare una macchia imbarazzante del pontificato wojtyliano si faccia passare lo stesso per uno sprovveduto?
E allora. chevogliamofare?




BASTA CON LE BARBARIE!!
Tre foto per non dimenticare due tragedie: il Tibet occupato e la questione palestinese. Due ingiustizie vecchie di decenni che sembra non possano trovare soluzione. Due popoli oppressi da prepotenti appoggiati, o perlomeno non condannati, dagli Usa e dagli Stati Europei. Una vergogna per il mondo cosidetto civile, una sofferenza per milioni di bambini ancora innocenti.
TRE FOTO PER NON DIMENTICARE!!!!
E allora,chevogliamofare?

SCHUMI E' TORNATO E AVVERTE LA FERRARI:
"VINCO IL MONDIALE"
Contratto con la Mercedes per 7 milioni.
Il campione 40enne sara' in pista a Marzo 2010 per il GP del Bahrain
A volte ritornano! Il vecchio leone non ha resistito alla tentazione agonistica ed eccolo di nuovo ai nastri di partenza. Guidera' una Mercedes (binomio tutto tedesco) e gia' lancia la sfida al nostro cavallino rosso. Credo che in Italia vivano questa scelta come un tradimento, come un affronto. Mi permetto di non essere d'accordo. Schumacher ha dato veramente molto alla Ferrari ed a tutti gli appassionati italiani e sono convinto che fosse stato per lui sarebbe tornato a Maranello; sono propenso a credere che l'arrivo di Alonso ha bloccato una trattativa gia' avviata tra la Ferrari e il pilota tedesco. Davanti alla possibilita' di arrivare ad Alonso, a Maranello non se la sono sentita di avere Schumi solo per un anno insieme allo spagnolo. D'altronde se vuole continuare a correre quale miglior opzione di una casa tedesca!! Per questo, in bocca al lupo vecchio leone e voi, cavallini rossi, attenti che questo e' forte davvero!!!
E allora, cara Ferrari, chevogliamofare?

martedì, dicembre 22, 2009

YouTube - Franco Califano " Tutto il resto e' noia "

YouTube - Franco Califano " Tutto il resto e' noia "


SPAZIO DONNA
PER CHI,COME ME, E' DONNA, MOGLIE E MAMMA

Salve a tutti, mi chiamo Sharon e, dopo mia figlia Julia e mio marito Guerrino, inizio da qui la mia rubrica personale. Da questo spazio cerchero' di dare voce a tutte quelle problematiche inerenti all'essere moglie e madre senza dimenticarsi di essere donne. Troppo spesso infatti i nostri obblighi quotidiani nei confronti della nostre famiglie, fanno passare in secondo piano le nostre esigenze di persone; persone di carne ed ossa, sangue e sentimenti. La cosa curiosa e' che il piu' delle volte siamo noi stesse a trascurarci, senza nessuno che ci forzi a dimenticarci di noi. Ma forse e' l'animo femminile, intriso di amore materno e senso della responsabilita' a guidarci per questo tortuoso cammino. Questo cammino che a volte porta a conseguenze molto ma molto dannose per noi stesse e. ahime', anche per gli altri. Una di queste conseguenze e' l'argomento che vorrei affrontare oggi: la depressione. Abbiamo mai considerato, con serenita', che cosa veramente si intende per despressione? Una forma di apatia, di non vita; una condizione passiva in cui niente e nessuno serve piu' da stimolo, da carburante. Un lento discendere verso il nulla senza nessuna forma di reazione, indifferenti ormai a tutto. Ebbene tutto cio a me ricorda con nitidezza la noia. Oggi gli hanno cambiato il nome, la parola depressione sta ad indicare una malattia e di conseguenza delle medicine e di conseguenza un business. Ma signore, parliamo di noia, niente di piu' niente di meno. Una noia figlia della frustrazione. del voler fare qualcosa e non trovare mai il tempo, tempo che ci serve per correre in aiuto dei figli o del marito. Noia nel vivere ogni giorno lo stesso giorno, noia della stanchezza che a volte ci impedisce di guardare in faccia la realta', noia di una vita che ci consuma dentro e, soprattutto, di nascondere a noi stesse la reale situazione. E allora, chevogliamofare? Vogliamo dirlo questo "basta!!" ogni tanto? Vogliamo prenderci un po di tempo per noi stesse? Curiamocela da sole questa "malattia", tanto orrenda che a volte porta mamme fino a poco tempo prima normali a compiere atti orrendi; curiamola noi questa "malattia" che ci fa pensare cose stupide e fare cose ancora piu' stupide. La cura e' dentro di noi, coraggio ogni tanto usciamo a vivere che la vita puo' essere meravigliosa!!! E allora, chevogliamofare?
SHARON

CLIMA: FORSE TROPPE ASPETTATIVE DAL VERTICE DI COPENHAGEN

Dopo 10 anni di crescente allerta e discussioni sulle devastanti implicazioni del surriscaldamento globale, due anni di intense negoziazioni sulle basi di un accordo internazionale per porre un freno al processo e due settimane di "stancanti" riunioni tra delegati e capi di stato di 193 paesi, la Conferenza Mondiale sul cambio climatico, celebrata a Copenhagen, si e' conclusa sabato con risultati a dir poco deludenti. Mancano completamente definizioni di un cambio di rotta tangibile ed immediati; almeno ci sono stati mezzi accordi che potrebbero preludere ad avanzamenti concreti, anche se non certi. Nei mesi precedenti a la Conferenza, era gia' stata scartata l'ipotesi "massimalista" di poter approvare un trattato internazionale chiaro, con impegni precisi sull'abbassamento di emissioni di gas CO2 (i maggiori responsabili del surriscaldamento). Le diverse priorita' tra i Paesi, specialmente tra quelli sviluppati e quelli in via di sviluppo), cosi come argomenti tipo "sovranita' nazionale" hanno, di fatto, bloccato il vertice alla radice. Ma ci si aspettava, perlomeno, l'approvazione di un documento che legasse l'abbassamento delle emissioni ad aiuti a Paesi in via di sviluppo che sarebbe stato vincolante per il futuro. Ebbene, nemmeno questo e' stato possibile raggiungere a Copenhagen. Le differenze hanno avuto la meglio sugli accordi, le reciproche recriminazioni hanno preso il posto dei compromessi responsabili e gli interessi nazionali hanno avuto un peso maggire degli obblighi internazionali. Per questo, alla fine, l'unico documento prodotto degno di essere menzionato, non approvato ma riconosciuto dalla Conferenza, e' stato quello negoziato tra USA, Cina, India, Brasile e SudAfrica. Il veto posto da Venezuela, Cuba, Bolivia, Nicaragua e Sudan ha impedito che il documento fosse ufficialmente approvato dalla Conferenza tutta. Tutto il resto ci porta alla conclusione di un totale fallimento delle negoziazioni. Possiamo, comunque, cercare dei motivi di ottimismo nell'accordo, di tre pagine, che riconsce la necessita' di limitare l'aumento della temperatura globale, almeno di 2 gradi. Richiede che i governi si impegnino, prima dell'inizio di Febbraio, a definire pubblicamente le azioni per la riduzione delle emissioni da qui fino al 2020; questo senza sanzioni nel caso non si compia con il promesso. Obbliga i Paesi sviluppati a sottomettersi ad un controllo "rigoroso, robusto e trasparente" degli obiettivi, supervisionato dall'ONU ed dagli altri Paesi esige dei report nazionali che assicurano la sovranita' nazionale: un vero trionfo per Cina, Brasile ed India. E allora, chevogliamofare?

lunedì, dicembre 21, 2009


LA CONFESSIONE (1a parte)

Con questa rubrica, che ho chiamato "la confessione", iniziero' un percorso personale che mi portera' a raccontare la mia vita. So perfettamente quanto questo non sia originale e quanto non importi a nessuno della mia vita ed, infatti, non la scrivo per qualcuno; la scrivo per me.

Forse se mai accadra' che qualcuno che mi conosce e pensa di essere stato citato, visiti questo blog, potrebbe essere spinto dalla curiosita' di sapere cosa io pensi veramente di lui/lei ed andare a cercare il suo nome. Gia', perche' vi prometto, e mi prometto, che tutto quello che scrivero' sara' la sacrosanta verita'; senza filtri e senza ipocrisie. Normalmente si chiama auto analisi e, normalmente, e' strettamente privata. Invece io voglio scriverla qui.

Non avro' cadenze regolari cosi che nessuno si aspetti un romanzo a puntate in quanto si potrebbe interrompere improvvisamente e riprendere dopo svariato tempo. Sara', pero', qualcosa di profondamente vero; qui faro' nomi e cognomi e, se me li ricordo, scrivero' dove vivono, faro' la tara allo spessore delle loro azioni (buone o cattive che siano); parlero' dei loro vizi (e dei miei), delle loro malefatte (e delle mie) e cerchero' di capire gli eventi che mi hanno portato a questo punto, e geografico e della mia vita. Qui troverete nomi di industriali abbastanza importanti, di ex sportivi, di persone legate al mondo dello spettacolo, di politici e di gente, apparentemente comune. Grazie a Dio ho avuto una vita piena ed ho conosciuto molte, molte persone quindi c'e' molto da ricordare e molto da scrivere. A questo bisognera' aggiungere, of course, le mie famiglie: quella di origine (padre, madre, fratello e sorella con rispettivi consorti) e quella che mi sono formato.

Okay, tra un po saro' pronto a lavare i panni, sporchi o puliti che siano, nella piazza che piu' pubblica non si puo'. Chi vuole fermarsi ad ascoltare, fare domande o commenti e' il benvenuto; chi vuole replicare sara' il benvenuto (sempre nel rispetto della verita'); chi vuol dare solo un occhiata ma poi vede che lo sto annoiando e se ne va, beh! vi assicuro che nessuno meglio di me lo puo' capire.

Alla prossima sempre pensando: e allora, chevogliamofare?

domenica, dicembre 20, 2009

YouTube - UFO sul CREMLINO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



















Ci risiamo l'ennesimo avvistamento UFO. Stavolta pero' bisogna dire che le immagini sono veramente spettacolari ed inquietanti. Forse dipendera' dall'ambiente (le guglie di Mosca, il fatto che sia notte), ma certo e' che il filmato colpisce. Un grande piramide rimane sui cieli della capitale russa quasi a farsi immortalare di proposito. Di avvistamenti UFO, ovviamente filmati, you tube ne presenta decine. Ci sono astronavi di tutti i tipi e per tutti i gusti; rotonde, quadrate, tipo Star War, colorate, con tutte le luci accese etc. Tutte una diversa dall'altra. Allora le cose sono tre: o siamo cosi pieni di razze extraterrestri che bisogna essere ciechi per non accorgersi di loro; o questi tipi hanno un parco macchine veramente invidiabile oppure (la tesi che preferisco) sono tutte montature pubblicitarie. Ma come, una piramide rimane a mezz'aria e nessun moscovita se ne accorge? L'unico che se ne avvede guarda caso ha una telecamera. Nessun panico, nessuna curiosita', niente. Va bene che sono russi e, quindi, naturalmente freddi ma insomma!! Eppoi questi UFO stanno girando il mondo. Avvistamenti a: Haiti, Messico, Cina, Stati Uniti, Italia, Francia e molti altri posti. Forse, loro che se lo possono permettere, stanno scegliendo dove vivere. Io gli consiglio i Caraibi.
E allora, chevogliamofare?